mercoledì 30 marzo 2011

L'era delle calcolatrici meccaniche, elettriche e scientifiche


La calcolatrice è nata come un determinato dispositivo per l'esecuzione automatica di calcoli numerici di natura complessa, ovvero che facevano spendere molto tempo all'uomo attraverso il normale calcolo manuale. Attualmente, ma anche quando sono state inventate, le calcolatrici vengono distinte da un normale computer perché sono limitate alle operazioni e funzioni matematiche per il calcolo automatico.
E' vero che le calcolatrici elettriche di ultimo modello comprendono anche una sorta di microprocessore interno, tuttavia non ha ne la potenza ne il numero di funzioni e processi eseguibili di un vero computer.
Le calcolatrici elettriche e scientifiche che tutti noi oggi usiamo, derivano però da un determinato tipo di calcolatrice meccanica che l'umanità ha sviluppato nel corso della sua storia. Negli ultimi due secoli si ha avuto un aumento esponenziale delle calcolatrici meccaniche, tuttavia la calcolatrice o comunque un mezzo che ha aiutato l'uomo a fare dei calcoli automatici o semi-automatici ha origini molto più antiche, origini che andremo a scoprire con questo blog a tema.
La parola calcolatrice deriva da calcolatore (nome con cui ancora oggi vengono definiti alcuni tipi di computer, almeno in Italia). Il calcolatore nell'antichità era pressoché un uomo che lavorava nell'ambito dei calcoli matematici, per diletto o in ambito professionale a seconda dei casi.
Andiamo ora a scoprire la storia delle calcolatrici, prima meccaniche e poi elettriche.