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Beato te braciò che pensi alle pagelle....

Pagelle pagelle pagelle pagelle pagelle
pagelle pagelle pagelle pagelle pagelle

E' la prima volta dopo anni che giochiamo, perdiamo e addirittura non si stilano le pagelle per il disonore....siamo allo sfascio!

Dinanzi a frasi di questo tipo "viene ribadito che il nostro aereo di ritorno non e' quello in mano ai due meccanici Aci", ogni riferimento al commento della partita giocata cui stavo testé armeggiando scema drasticamente di significato.
Con le rughe della pancia che tracimano lacrime a crepapelle, rimando il racconto alla prossima alba.

Per rallegrare la staticita' che alberga su queste pagine, mi permetto di raccontare brevemente la mia ultima visita nella citta' meneghina, ed in particolare l'odissea del mio viaggio serale di ritorno nella capitale. Tralascio i disagi dovuti ad un'alzataccia mattuttina, sei ore di corso dove ne sapevo piu' io del relatore e le classiche occasioni d'incontro d'affari dove piu' che stringere mani, vorresti strangolare colli. Passando su tutto cio', un minatore ucraino se la passa decisamente peggio, arriviamo finalmente all'aereoporto di Linate, dove per le ore 21.00 avevo il volo di rientro. Arrivato al bancone Alitalia, vengo portato a conoscenza che il mio aereo e' stato cancellato per non meglio specificati motivi, ma la notizia non mi tange piu' di tanto quando mi comunicano che posso tranquillamente partire con quello delle 19.45, che ha un leggerissimo ritardo, ma che comunque e' in netto anticipo sulla tabella di marcia. Rinuncio quindi al frugale pasto che l'arrivo in largo anticipo mi concedeva e ritiro la mia carta d'imbarco, dove veniva indicata l'ora di partenza fissata per le ore 20.00. Posto finestrino, piacevole compagnia ed una buona rivista da leggere mi stavano facendo passare il rosicamento per la mancata partecipazione alla gara del lunedi', ma questi turbolenti pensieri svanivano quando con voce professionale ed imperiosa il comandante annunciava di essere pronto al decolo. Cintura allacciata, schienale dritto, assistenti seduti, rincorsa sul rettilineo della pista e poi......................brusca frenata neanche fosse passato un gatto nero. Momenti di tensione piu' o meno velata, poi la solita voce nell'interfono, stavolta meno professionale ed imperiosa, annunciava che "leggerissimi" problemi tecnici avevano costretto l'aereomobile ad interrompere la fase di decollo e che era necessario rientrare in aereoporto per i controlli del caso, controlli che sarebbero durati un niente e che non avrebbero reso necessario far scendere i passeggeri. Tutto questo accadeva alle 20.05 e da questo momento inizia la cronaca dell'incontro:
20.10 - l'areo rientra ai box
20.15 - da un Panda 750 ( modello Soddu ) scendono due meccanici armati di cassetta degli attrezzi che si dirigono sotto il ventre del mezzo
20.25 - il comandante comunica che si deve rimanere con le cinture allacciate e scusandosi per il disagio riafferma che non dobbiamo scendere.
20.30 - il comandante comunica che il disagio sara' di breve durata, ma ci chiede di scendere.
20.35 - arriva il pulmino che da trasporto passeggeri, ma manca la scaletta.
20.45 - arriva la scaletta, ma il pulmino va via per far scendere un altro volo
20.55 - riusciamo a concatenare i due mezzi e finalmente ci fanno accomodare in una saletta d'attesa con tanto di carta d'imbarco provvisoria
21.00 - veniamo tranquillizzati che a breve tutto verra' risolto che e' gia' pronto un 'altro aereo che ci portera' a Roma
21.10 - dietro specifiche richieste di qualche passeggero preoccupato, viene ribadito che il nostro aereo di ritorno non e' quello in mano ai due meccanici Aci.
21.30 - pronti per l'imbarco destinazione Roma, chiaramente sullo stesso aereo da cui siamo scesi e dove vediamo in lontananza armeggiare ancora i due idraulici con le chiavi del 13.
21.35 - arriva il pulmino che ci fara' compiere il comodo tragitto di circa 100 metri
21.45 - siamo a bordo del mezzo su ruote, ma non ci muoviamo dal marciapiede
21.55 - ancora fermi..................
22.10 - ancora fermi e nessuno a cui chiedere...............
22.15 - arriva trafelata un'assistente di terra, che si scusa per il disagio ( ma vaff....) e che ci comunica che il pulmino non puo' muoversi, perche' dopo laboriosi calcoli matematici ed indagini Abacus, mancano all'appello tre dei sessantasei passeggeri.
22.16 - il pulmino in coro :" STI CAZZI "
22.20 - viene trovato un sistema empirico, frutto e figlio della teoria sulla relativita' e degno di un premio Nobel. SI FA L'APPELLO !!!!!
22.22 - inizia la conta e tra i vari " presente", " mi giustifico", "non ho potuto studiare perche' e ' morto il nonno ", "posso andare in bagno", alla fine vediamo arrivare i tre dispersi ( due al bagno ed uno al ristorante) che vengono accolti come tre aguzzini delle SS al processo di Norimberga
22.35 - muso dell'aereo finalmente in posizione di partenza verso la capitale, con la possibilita' di prendere il volo oppure il casello, purche' si torni.
22.45 - decollo effettuato, altre scuse ( ma rifavaff.....) e comunicazione sul viaggio previsto in circa 45 minuti e con tempo stabile
22.50 \ 23.10 - balliamo su turbolenze degne della Baia Imperiale di Gabicce.................
23.30 - Arrivo ed atterraggio perfettamente riuscito, forse riesco a giocare la prossima partita.
Milane\Linate - Roma \Fiumicino 3 ore e 30. Volo Alitalia AZ 2115.

Ma che si sottace?

Probabili formazioni.
Cremati: Roberto, Gianfranco, Francesco, Fabio C., Nino
Cuginati: Federico, Andrea T., Riccardo, Gianluca, Braciola

Attendo news da Daniele S.

Convocato Gianluca. Non si esclude comunque la presenza di Daniele S.

....proviamo a stilare le formazioni?

Nino è convocato. Se viene il capitano cuginato allora saremmo in 10.

ma il nino e il cap. cuginato, non sono convocabili?